Due compagni di lavoro sono stati licenziati per aver scherzato tra loro, non perché sono “passati alla vie di fatto”, come ha motivato la società; un licenziamento che abbiamo definito politico-amministrativo, e per cui abbiamo indetto lo stato di agitazione.
Nonostante l’impegno che abbiamo profuso nei confronti della società cooperativistica, sia da parte sindacale che ha improntato il confronto sempre con il dialogo costruttivo, che di tutti i soci, impegnatesi sempre con solerzia e partecipazione sia nella distribuzione che nello stoccaggio delle merci, AUMENTANTO I PROFITTI DELLA BENNET E DELLA FEYNMAN,
Abbiamo preso sempre come motivazione bonariamente strumentali, il fatto che la società lamentava un esubero di personale per una ricerca di maggior produttività, ma non pensavamo che nella pratica agisse materialmente per ridurre il personale esagerandone gli errori.
Ribadiamo con forza che l’andamento l’altalenante dei volumi produttivi nel deposito di Origgio, è una situazione di normalità, perché uno compensa l’altro, prendiamo perciò per dialettica tra le parti le posizioni che i dirigenti sostengono negli incontri lamentando cali di profitto o altro dello stesso genere; non possiamo tollerare però che in questa situazione di calma e dialogo si arrivi a misure così drastiche.
Nel lavoro di confronto e richiese che abbiamo avanzato nella dinamica naturale delle trattative, anche sulle richieste economiche, non abbiamo assunto atteggiamenti intimidatori né altro, di fatto ci coglie impreparati una soluzione cosi dragoniana, e siamo stati chiamati al conflitto.
I compagni, i lavoratori sappiano che se lasciamo passare questi licenziamenti ingiustificati, ci troveremo in altre situazioni simili, e la tranquillità per entrambi le parti non sarà più assicurata.
Il sindacato in questa occasione nell’interesse di tutti:
• ESORTA TUTTI I COMPAGNI E I LAVORTORI PRESENTI NEL DEPOSITO DI ORIGGI A MANTENERE ALTA L’ATTENZIONE E DI ADERIRE A TUTTE LE INIZIATIVE DI SCIOPERO CHE VERRANNO ORGANIZZATE DALLE R.S.A. E DALLO SLAI COBAS!
• E CHE TUTTI SAPPIAMO CHE DIFENDERE MICHELE ED ESSEAM, VUOL DIRE DIFENDERE TUTTI NOI, VUOL DIRE DIFENDERE UN RUOLO DI SCONTRO E DI CONFRONTO DEL SINDACATO, DELLE R.S.A. NEI CONFRONTI DEI DIRIGENTI DELLA COOPERATIVA E DELLA BENENT, NELL’INTERESSE DI TUTTI ISCRITTI E NON ISCRITTI!!
• LA COOPERATIVA NON PERDE NE DIGNITÀ NE SOLDI SE DECIDE DI RECEDERE DALLE SUE DECISIONI, ALTRIMENTI I LAVORATORI PERDONO LA DIGNITÀ
