Contratto a perdere

Nella notte tra il 20 e il 21 febbraio è stata firmata l’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Funzioni Locali ( regioni, province e città metropolitane, comuni).

L’ipotesi, firmata da Cgil, Cisl, Uil e Csa, prevede:

  • aumenti salariali del tutto insufficienti a recuperare la perdita del potere d’acquisto causata da otto anni di mancato rinnovo (45 euro netti circa per i lavoratori di categoria C, 35 euro per quelli di categoria B);
  • un peggioramento della parte normativa (per esempio per quanto riguarda la legge 104);
  • un inasprimento del codice disciplinare;
  • una maggiore selettività e discrezionalità dei dirigenti nella distribuzione del premio incentivante la produttività;
  • Un ridimensionamento del ruolo delle RSU direttamente elette dai lavoratori a favore di “commissione paritetiche” controllate dai dirigenti comunali e dai burocrati dei sindacati confederali.

É un brutto contratto, frutto della decisione di CGIL, CISL, UIL e CSA di accettare i vincoli economici posti dal governo e di non chiamare le lavoratrici e i lavoratori alla lotta per un contratto dignitoso.

Chiediamo che venga sottoposto alla discussione e al voto in assemblee e referendum.

Slai Cobas                      Sial Cobas

Il 17 – 18 – 19 aprile
Per la dignità, i diritti e la salute dei lavoratori
Vota Slai Cobas

A.s.p Golgi Redaelli – 23 febbraio 2018 sciopero per il passaggio di fascia

Qui di seguito alcune foto dello sciopero presso l’Asp Golgi Redaelli per rivendicare il passaggio di fascia per tutti i lavoratori.

23 febbraio 2018 – Redaelli sciopero per il passaggio di fascia

 

A.s.p. Golgi Redaelli – Si al passaggio di fascia per tutti

Si al passaggio di fascia per tutti!
No alla divisione dei lavoratori!

L’incontro del 12 febbraio 2018 con la Direzione si è concluso con l’abbandono del tavole delle trattative da parte dei Dirigenti della commissione trattante.
Nella riunione delle RSU, la maggioranza aveva respinto l’ipotesi proposta dall’Azienda di dividere i lavoratori sul passaggio di fascia; se si sarebbe accettato quella ipotesi circa la metà dei colleghi non avrebbero avuto nessun vantaggio.
Questo non è il solo aspetto negativo della proposta aziendale, il fatto è che i soldi per finanziarlo vogliono prenderli sempre dai fondi per finanziare lavoro straordinario e il premio incentivante. Leggi tutto “A.s.p. Golgi Redaelli – Si al passaggio di fascia per tutti”

Firmato il nuovo contratto integrativo aziendale ecco le novità

TUONA COSI’ UNA BROCHURE FIRMATA da sigle sindacali FELDA / UIL

 “… dopo oltre 15 anni  tutti i lavoratori acquistano dignità e valorizzazione della propria professionalità … migliorando la conciliazione famiglia-lavoro.”… ma è proprio così!?

Vogliamo rispondere punto per punto ad una brochure apparsa in questi giorni a ridosso delle elezioni RSU firmato da Felda-FSI, Uil … vediamo quali sono i vantaggi che si declamano. Si parla di passaggi di fascia, di scorrimento della graduatoria con una proroga al 31-12-2018. Fanno intendere che sia un successo. Ma non è così perché in tutte le aziende socio sanitarie hanno già ottenuto le fasce e il contratto  ex Salvini è fermo al 2015! Leggi tutto “Firmato il nuovo contratto integrativo aziendale ecco le novità”

Sevel: Il giudice del lavoro respinge il licenziamento di Luigi

Il giudice del lavoro Dott.ssa Di Stefano con sentenza n. 31/2018 RG 604/2016 ha respinto in primo grado, nonostante opposizione dei legali (Trifirò & Partners associati) aziendali, il licenziamento di Luigi operaio Sevel, iscritto allo Slai Cobas, per presunti comportamenti illeciti durante assenza per infortunio e successiva malattia, documentati dalla direzione Sevel con utilizzo di indagini investigative, subite per diverse settimane da Luigi e i suoi familiari.
Luigi, reintegrato nel dicembre 2016 con ordinanza depositata a settembre, è stato trasferito dalla precedente officina di Verniciatura in quella di Lastratura con mansioni completamente differenti.
Nonostante il comportamento aziendale mirante ad isolare e non far conoscere la positiva vicenda rivendichiamo insieme entusiasti la vittoriosa sentenza e auguriamo possa essere di esempio per tutti.

Slai Cobas Coordinamento Provinciale di Chieti

10/02/2018

Ospedale di Serra San Bruno, lo Slai Cobas: «Gravi disagi organizzativi»

Fonte: Il Vibonese

«L’ospedale di Serra San Bruno, prima che fosse svenduto a favore del presidio sanitario di Tropea, ha sempre dato risposte di ottima sanità. Oggi invece i media nazionali ci deridono, descrivono episodi da terzo mondo come accaduto qualche settimana fa».
A riferirlo in una nota è il sindacato Slai-Cobas delle Serre calabre rievocando il recente episodio che ha visto al centro dell’attenzione mediatica la sala mortuaria del presidio sanitario. Leggi tutto “Ospedale di Serra San Bruno, lo Slai Cobas: «Gravi disagi organizzativi»”

Raccolta rifiuti a Ionadi, Piperno (Slai-Cobas): «Negato il diritto allo sciopero»

Qui di seguito riportiamo un articolo tratto da ilvibonese.it

Il segretario provinciale del sindacato accusa l’azienda che gestisce la raccolta di “comportamenti antisindacali” e la richiama alla responsabilità: «Non può fare il bello e il cattivo tempo»

«Dovevamo aspettare l’arrivo della G. M. Dimensione ecologica nel nostro territorio per scoprire come decenni di lotta sindacale e dibattiti parlamentari per riconoscere nei fatti ai lavoratori il diritto di sciopero erano stati del tutto inutili se non a far perdere ai lavoratori la retribuzione della giornata. Leggi tutto “Raccolta rifiuti a Ionadi, Piperno (Slai-Cobas): «Negato il diritto allo sciopero»”

Licenziamento in Sevel: comunicato sindacale

Ennesimo licenziamento in Sevel a seguito di reiterati identici provvedimenti disciplinari per presunte mancanze al fine di indurre rassegnazione e obbedienza incondizionata tra i lavoratori.

Esprimiamo solidarietà e vicinanza alla collega con auspicio, nonostante il peggioramento  delle clausole legislative e legali sui licenziamenti, possa essere al più presto reintegrata.

Slai Cobas Coordinamento Provinciale di Chieti

05/02/2018

BAGNARA CALABRA Ancora uno sciopero dei lavoratori di “Locride Ambiente”

Ancora uno sciopero dei lavoratori di “Locride Ambiente”. Le rivendicazioni sono sempre le stesse, e con cadenza quasi mensile si ripropongono senza essere mai affrontate, e risolte. Il pagamento degli stipendi, perennemente in ritardo, la mancanza di una sede, i buoni pasto, e più in generale nessun cambio di atteggiamento da parte dell’azienda nei confronti dei lavoratori.

Leggi tutto “BAGNARA CALABRA Ancora uno sciopero dei lavoratori di “Locride Ambiente””