APPELLO ALLA MOBILITAZIONE – PIAZZA FONTANA NON SI DIMENTICA

APPELLO ALLA MOBILITAZIONE 12 E 15 DICEMBRE 2020 – PIAZZA FONTANA

 

Arriviamo in questa drammatica situazione a ricordare il 12 dicembre, anniversario della strage di Piazza Fontana, facendo tesoro del grande lavoro dello scorso anno che ci ha permesso di comunicare con un numero maggiore di persone e con tanti giovani, grazie ai tanti incontri svolti nelle scuole. Quest’anno, tra l’altro, cade il 50° anniversario della morte di Saverio Saltarelli, ucciso proprio perché un anno dopo la strage era in piazza per affermare il coinvolgimento dei fascisti nella strage di Stato. 12 dicembre significa anche la repressione dello Stato contro i movimenti di allora e contro gli anarchici di cui ne ha fatto le spese Giuseppe Pinelli ucciso nei locali della questura tre giorni dopo, così come tanti militanti sono stati accusati ingiustamente e ricordiamo Pietro Valpreda su tutti.

Il 12 dicembre dobbiamo essere in piazza per ricordare quanto accadde allora ma anche per dare una risposta concreta alla crisi che stiamo affrontando. Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale da diversi anni ha creato una rete di iniziativa e comunicazione tra le tante realtà milanesi attive sul territorio sulle tematiche legate ai fenomeni del fascismo e del razzismo, ma aperta alle tante istanze della città. A esempio i decreti sicurezza emanati da Salvini che non sono stati del tutto rimossi, su questa battaglia siamo al fianco della rete NoCpr che lotta contro la riapertura di Via Corelli e che dimostra che non c’è stato nessun cambio di passo. Si sono affacciati nuovamente gli attacchi contro gli spazi sociali, che nel periodo più duro dell’emergenza sono stati in prima fila nella solidarietà e nel sostegno delle persone emarginate. Ma sono tante le problematiche sociali, alcune già esistenti prima della pandemia, che si sono acuite e altre si sono aggiunte con possibili conseguenze sui cittadini in termini economici e di salute. A proposito di sanità, da una parte operatori che hanno dato e stanno dando tutto nell’emergenza, di contro un sistema sanitario, come quello lombardo, frutto della cattiva gestione che parte dai tempi dei governi Formigoni, gestione che non è stata in grado di affrontare l’emergenza e che creerà disagi tra i cittadini abbandonati a loro stessi.

Ma in generale è tutto il mondo del lavoro a soffrire, con provvedimenti tampone ma senza un piano strutturale che permette di affrontare la crisi e che colpirà tante categorie, con il mondo imprenditoriale già pronto a fare macelleria sociale appena finiranno le protezioni sui licenziamenti e la cassa integrazione. Lo dimostra l’attacco di Confindustria ai contratti appena si era superata la prima fase della pandemia.

Per restare nel nostro ambito, abbiamo visto come le destre fasciste e razziste strumentalizzano la crisi sociale ed economica a proprio uso, scatenando odio e guerra tra poveri, tentando di creare un solco profondo tra le classi, amplificato dall’emergenza. È palese la difficoltà nell’immaginare l’evolversi della crisi e della sua gestione, compresa la difficoltà nell’organizzare concretamente l’attività politica condizionata pesantemente dalla pandemia e dal suo andamento, ma che ci ha consegnato delle indicazioni e degli strumenti molto più comprensibili per la battaglia politica. Due temi che sicuramente abbiamo il dovere di sviluppare e che derivano dall’esperienza diretta di questi mesi, sono la solidarietà e il mutualismo in antitesi alle destre. Dobbiamo guardare anche delle lotte esplose in tutto il mondo dopo i fatti accaduti negli Stati Uniti, che nel nostro Paese significa delegittimare i decreti Salvini.

 

LE INIZIATIVE

Sabato 12 dicembre 2020 dalle ore 13,45 alle 15,45
Non c’è futuro senza memoria. Lezioni in piazza su una strage di Stato. Incontri con le scuole

Sabato 12 dicembre 2020 ore 17,30/18,00 Piazza Fontana davanti alla ex Banca Nazionale dell’Agricoltura per ricordare le 17 vittime della strage di Stato.
ore 18,10/19,00 Via Bergamini ang. Via Larga nel luogo dove è stato assassinato Saverio Saltarelli il 12 dicembre 1970 un anno dopo la strage

Martedì 15 dicembre 2020
ore 17,30 Piazza Fontana per ricordare Giuseppe Pinelli e l’innocenza di Pietro Valpreda
ore 18,00 proiezione del film/documentario “Pino, vita accidentale di un anarchico” regia di Claudia Cipriani
ore 19,15 Cantata collettiva: con o senza strumenti, professionisti e non, siete tutti invitati a partecipare. Canteremo: “Addio Lugano bella”, “La ballata del Pinelli”, “La ballata di Sacco e Vanzetti”, “Piazza Fontana (Luna Rossa)”

TRAILER DEL FILM: https://www.youtube.com/watch?v=8gSyxGhiqyM&t=7s

SINOSSI DEL FILM: Una sera del 1969, poco prima di Natale, due bambine tornano a casa pensando di trovare il padre, invece trovano dei poliziotti che stanno perquisendo il loro appartamento, gettando tutto per terra, persino i regali di Natale che i genitori avevano nascosto. Quella sera le due bambine scoprono che Babbo Natale non esiste e che il loro padre, Pino, non tornerà a casa. Giuseppe Pinelli, noto come Pino, fu infatti accusato di aver fatto esplodere la bomba della strage di Piazza Fontana, che causò molte vittime e cambiò per sempre la storia italiana. Ma lui era innocente, e per dimostrarlo, sua moglie Licia lottò duramente insieme a molti altri e Pino divenne simbolo della ribellione all’ingiustizia.

“Una storia che da “piccola” e privata si è fatta via via simbolo universale di ingiustizia” G. Manin, Corriere della Sera

“Un’animazione che rende questa storia quasi una favola da raccontare ai bambini” E. Pettierre, TaxiDrivers

“Un film necessario che vale da solo più di dieci inchieste, più di dieci saggi.” Gian Mauro Costa, scrittore

 

LE ADESIONI
Memoria Antifascista
RAM – Restauro Arte Memoria
Collettivo ZAM
Italia-Cuba Milano
Rifondazione Comunista Milano
Partito Comunista dei Lavoratori
Lambretta
Centro Sociale Cantiere
Sinistra Anticapitalista Milano
Collettivo Kasciàvit
Fuori Luogo
CCL-Collettivo Comunista Lombardia
APS EL PUEBLO
SLAI COBAS Provinciale Milano
Centro Culturale Concetto Marchesi
ANPI Assago
ATTAC Milano
Milano in Comune
ANPI ATM Milano
Sezione ANPI Audrey Hepburn Milano
Sezione ANPI Stadera Gratosoglio
Sinistra Italiana Milano
Possibile Milano
Partito Comunista Italiano
Democrazia Atea Lombardia
Rete della Conoscenza
Associazione culturale Pietro Gori di Milano
Collettivo LUMe
I Sentinelli di Milano
Potere al Popolo di Milano
Potere al Popolo Provincia Milano
Potere al Popolo di Monza-Brianza, Lecco e Como
Centro Culturale Concetto Marchesi
USB confederazione Lombardia
Risorgimento Socialista Nord Ovest
ADL Cobas
Partito Comunista Italiano

 

Vieni con la mascherina e
Mantieni la distanza necessaria fra te e le altre persone per garantire la migliore sicurezza.

 

OGGI COME IERI – RHO ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA

“OGGI COME IERI, RHO ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA”

DOMENICA 22 APRILE A RHO UNA GIORNATA PER FESTEGGIARE LA LIBERAZIONE E RILANCIARE L’AZIONE ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA IN CITTA’

 

La Rho antifascista e antirazzista invita tutte e tutti domenica 22 aprile dalle 15:00 presso l’area feste di via De Amicis 6 e nelle adiacenti piazza Visconti e piazza San Vittore per una giornata con musica, teatro, arte, cultura, dibattiti per festeggiare la Liberazione. “Oggi come ieri” – questo il nome dell’iniziativa – è un evento gratuito, interamente autorganizzato e autofinanziato, promosso da una rete di realtà sociali, politiche e sindacali del territorio che in questi mesi ha dato vita a un percorso pubblico per rilanciare l’azione antifascista e antirazzista in città.
Da ormai troppo tempo, in tutto il Paese, un dibattito politico segnato da toni razzisti, teso ad additare i migranti come causa di ogni malessere sociale, ha di fatto sdoganato partiti, movimenti e organizzazioni di estrema destra che si richiamano espressamente al fascismo. Anche al di là dei miseri risultati elettorali di queste formazioni, altri e ben più consistenti movimenti politici come la Lega di Salvini – che il recente successo elettorale rischia di sospingere verso i più alti incarichi di governo nazionale – hanno in comune coi gruppi neofascisti diverse gradazioni di razzismo, intolleranza, xenofobia, sessismo, omofobia.
Anche a Rho gruppi di matrice neofascista tentano di rialzare la testa. Solo qualche giorno fa, Casa Pound – un’organizzazione che ha l’infamia di chiamare i propri aderenti “fascisti del terzo millennio” – ha svolto un volantinaggio in centro dopo aver richiesto l’occupazione del suolo pubblico per un banchetto. Nei mesi scorsi la stessa formazione ha presentato candidati della propria costola giovanile Blocco Studentesco alle elezioni del liceo Rebora, per poi tenere a Rho un banchetto elettorale contrastato da una piazza antifascista che si è spontaneamente autoconvocata sulla scia di analoghe manifestazioni che hanno avuto luogo in tutta Italia.
Di fronte a questo tentativo dei gruppi fascisti e razzisti di darsi forma organizzata anche nella nostra città, le antifasciste e gli antifascisti rhodensi non staranno a guardare.
Crediamo inoltre che un passo ulteriore nella giusta direzione sia scardinare quel clima fatto di razzismo, guerra tra poveri, sfruttamento, emergenzialità e repressione che non può che costituire l’habitat naturale dove i gruppi fascisti possono radicarsi e crescere. Per questo, con la giornata antifascista di domenica 22 aprile, vogliamo dare visibilità concreta a quei meccanismi sociali virtuosi di solidarietà, apertura, accoglienza, mutuo soccorso ben vivi nella nostra città, nella quale razzisti e fascisti non sono i benvenuti. Una giornata che faccia vivere i sentimenti antifascisti e antirazzisti cittadini, espressi attraverso musica, teatro, arte, cultura, dibattiti, in continuità con la Rho che, a suo tempo, ha contribuito alla Resistenza combattendo i fascisti: oggi, la Rho antirazzista e antifascista non permetterà che la storia si ripeta. Su questa strada senza tempo, oggi come ieri, Rho ama la libertà e lotta per l’uguaglianza.

Domenica 22 aprile
OGGI COME IERI
RHO ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA

Programma della giornata

Dalle 15:00 in piazza San Vittore:
– Giocoleria per bambini
Capoeira Angola Milano (Palestra Popolare Hurricane)
– Spettacolo “In valigia” con Sebastian Burrasca
– Performance resistente con Teatro dell’Armadillo, Teatro Fornace e ARCICheDonne
– Parata antifascista con la banda FONC
– Teatro ¿?
Coro About 500

Dalle 16:00 in piazza Visconti dibattito con:
– Erica Ardenti (Giornalista/documentarista)
– Walter Boscarello (Memoria Antifascista)
– Anna Camposampiero (Rete Nessuna persona è illegale)

Dalle 16:00 sul palco dell’area feste di via De Amicis 6:
StraniBanda
Punkazzisti
RHNC
Mr.Fuji
Rap-Caverna Posse
Antonello Taurino
Germano Lanzoni
Voodoo Chile Band – Milano
– Oscar Agostoni & Andrea Stanzone
Junior Sprea & The Seniors live band
ZULU 99 Posse Official (99 Posse) 99 minuti live

Presentano Giorgia Battocchio e Paola Piacentini (Radio Popolare)

Mostre :: Banchetti :: Bar & ristoro

Evento gratuito, autorganizzato e autofinanziato

Promuovono: ANPI Rho – ANPI Pero – ARCICheDonne (Rho) – Centro Studi Canaja – Collettivo La Sciloria (Rho) – Fronte Popolare – Movimento ALT! – Nabad / Spazio Mondi Migranti (Parabiago) – Rifondazione Comunista (Nord Ovest Milano) – SGB Sindacato Generale di Base – SI Cobas (Rho) – SLAI Cobas Alfa Romeo – SOS Fornace (Rho)

 

 

Rho 21 gennaio presidio contro Casapound

Rho: sabato 21 gennaio lo Slai Cobas ha partecipato al presidio contro CasaPound.