Lavoratori senza stipendio, lo Slai Cobas conferma il presidio in Prefettura a Vibo

Fonte: il Vibonese

Il sindacato Slai Cobas di Vibo Valentia conferma la giornata di mobilitazione a sostegno dei lavoratori del comparto rifiuti che, in diversi comuni del Vibonese, attendono ancora il pagamento di diverse mensilità arretrate di stipendio. Il coordinatore provinciale Nazzareno Piperno, infatti, il prossimo 13 marzo, accompagnerà numerosi lavoratori davanti alla Prefettura di Vibo per un sit-in al termine del quale è stato chiesto inoltre un incontro con il prefetto Guido Longo.
«Lo scopo – scrive Piperno – è quello di sensibilizzare le parti per ottenere qualche pagamento prima delle festività pasquali sempre più vicine. Purtroppo – aggiunge -, nonostante il nostro grido d’allarme e d’aiuto nessuna amministrazione sembra aver fatto alcun passo per rendere meno gravosa la Pasqua ai lavoratori ed alle loro famiglie con esclusione del solo Comune di Dinami che, per come riferitoci, ha comunicato direttamente ai lavoratori di aver predisposto un pagamento alla Esi Ecologia e Servizi, cui è affidato il servizio, al fine di consentire la corresponsione delle retribuzioni maturate e della società Muraca Srl – cui è affidato il servizio Rsu nel Comune di Pizzo – che si è assunta l’impegno di pagare per tempo i propri dipendenti presso il cantiere in questione. Per il resto la nostra comunicazione ha ricevuto solo un assordante silenzio».
Ragion per cui, prosegue Piperno, «nell’invitare tutte le altre Amministrazioni a voler seguire l’esempio del Comune di Dinami, risulta comunque inevitabile dar corso alla preannunciata protesta confermando l’inizio del presidio permanente dei lavoratori innanzi i locali della Prefettura per la giornata del 26 marzo 2018, alle 10, reiterando anche la già avanzata richiesta di essere ricevuti».

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